Troina: Parkinson, presentato piano diagnostico terapeutico assistenziale

La presentazione
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Presentato alla Cittadella dell’Oasi di Troina sabato scorso il documento interaziendale del Piano Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA), sottoscritto tra l’IRCCS Oasi di Troina e l’ASP di Enna, relativo alla gestione dei pazienti con Parkinson.

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L’iniziativa, denominata “Riconoscere il Parkinsoniano fornendogli anche un percorso dedicato”, promossa e organizzata dagli uffici di formazione di entrambi gli enti, ha avuto la partecipazione di diversi medici di medicina generale della zona nord della provincia, ma anche altri professionisti coinvolti nel sistema di gestione di questa patologia neurodegenerativa.

L’evento ha avuto anche lo scopo di fornire aggiornamenti sulla malattia di Parkinson e illustrare il PDTA interaziendale, operativo già da qualche mese, al fine di evidenziare tutti quei fattori utili per la creazione di una rete che possa armonicamente interrelazionarsi e consegnare al paziente, e alla famiglia, le chiavi per una corretta gestione della patologia in tutte le sue sfaccettature.

In Sicilia si stimano 10.000 pazienti con questa patologia dal forte impatto sociale, che interessa milioni di famiglie, rappresentando una sfida per il sistema sanitario sia in termini di assistenza che di presa in carico del paziente.

A relazionare sull’evento per l’IRCCS Oasi Filomena Cosentino, direttore UOC di neurologia, e Pietro Marano, direttore UOS di Medicina Fisica e Riabilitazione, coordinatore nazionale Gruppo Malattie Extrapiramidali SIMFER e referente aziendale per il PDTA Parkinson; mentre per l’ASP Eleonora Chiarenza, neurologa ambulatoriale territoriale di Enna, e Salvatore Zappulla, direttore UOC di neurologia P.O. Umberto I di Enna e referente aziendale per il PDTA Parkinson.

Nell’ambito dell’incontro sono stati fatti vedere anche i significativi risultati dei protocolli terapeutici e le tecniche attualmente utilizzate per migliorare la risposta nella gestione della patologia, e soprattutto gli evidenti benefici sul paziente, in termini di qualità della vita, a seguito del trattamento infusionale di specifici farmaci e di cui l’IRCCS Oasi Maria SS. di Troina è centro autorizzato e tra i pochi in Sicilia per la somministrazione di questa specifica terapia su persone con Parkinson in fase avanzata.

L’iniziativa sarà replicata sabato 14 maggio all’Ospedale Umberto I di Enna per agevolare anche i medici curanti e altri professionisti della zona sud della provincia ennese.

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