Enna: Vivicittà fa tappa alla Casa Circondariale Luigi Bodenza

Casa Circondariale Enna
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Anche quest’anno Vivicittà, la corsa dei diritti, organizzata da oltre 40 anni dall’Uisp, fa tappa all’interno della casa circondariale Luigi Bodenza di Enna. Atleti e detenuti correranno assieme domani, sabato 10 maggio, lungo un percorso che attraversa il carcere con lo slogan “immagina le persone vivere in pace”.

La corsa dei diritti è ormai un appuntamento rituale per la Uisp di Enna. Atleti provenienti da tutta la provincia, tra i quali quelle della società Leonidas di Leonforte, una rappresentanza dei vigli del fuoco e della confraternita Sacro Cuore, taglieranno il traguardo assieme ai detenuti.

“La casa circondariale di Enna ha trovato sempre una società civile attenta e pronta a collaborare – dice la capo area Trattamentale, Maria Elena D’Amore –. Tra questi anche la Uisp che con Vivicitta permette ai detenuti di vivere una giornata all’insegna dello sport. La riabilitazione e il reinserimento passano, anche, da azioni concrete che facciano incontrare chi sta scontando una pena con chi può diventare esempio per una vita diversa”.

“Riteniamo che tutti devono avere la possibilità di poter praticare sport, importante strumento di riscatto sociale – commenta il presidente provinciale e vice regionale Uisp, Riccardo Caccamo –. Come comitato da anni abbiamo ottimi rapporti con la dirigenza della casa circondariale di Enna sempre molto disponibile. Oltre al Vivicitta abbiamo organizzato anche altre iniziative, come il progetto “Giocare per Diritto”, che è durato quasi 24 mesi, ed ha avuto come scopo quello di migliorare il rapporto genitoriale degli ospiti della struttura con i propri figli. L’Uisp è sempre pronta e disponibile a qualsiasi iniziativa che si possa promuovere all’interno della casa circondariale”.

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