“Tumori dello stomaco: dal percorso di diagnosi, alla cura, ai bisogni dei pazienti”, si intitola così il corso di formazione che si terrà il prossimo 25 novembre dalle ore 8:30 presso la sala convegni dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Enna. Direttori del corso il presidente dell’OMCeO, dottore Renato Mancuso, e il responsabile scientifico Danilo Centonze, primario della Chirurgia generale di Enna. Relatori i medici Annalisa Bonasera, Illuminato Calandra, Riccardo Gula, Alessio Licciardello, Carla Linguanti, Andrea Quattroocchi e Linda Scarpello.
Tra gli argomenti che verranno trattati: diagnosi precoce del carcinoma gastrico e gestione del paziente nel post intervento: il ruolo del medico di medicina generale; a seguire il trattamento del carcinoma gastrico: evidenze nella patologia clinica; chirurgia mini invasiva laparoscopica del carcinoma gastrico: casi clinici con video; i trattamenti medici preoperatori ed adiuvanti; attuali e nuovi scenari terapeutici nella malattia avanzata e il supporto nutrizionale al paziente con tumore.
Questo evento formativo sarà il primo di quattro incontri organizzati dall’Ordine in collaborazione con l’Unità operativa di Chirurgia generale dell’Umberto I ai quale seguiranno: il trattamento dei tumori del colon-retto; del fegato e del pancreas.
L’intento di questi quattro eventi, con cadenza mensile, è quello di far conoscere al territorio le attività e i servizi svolti in ospedale, in particolare nella chirurgia oncologica e nel servizio di oncologia e quindi l’importanza alla partecipazione ai gruppi oncologici multidisciplinari.
L’Ordine dei Medici, dunque, continua a lavorare per rafforzare il legame tra medici del territorio e medici ospedalieri. È infatti indispensabile che i medici del territorio conoscano tutte le attività svolte in ambito ospedaliero perché il loro ruolo è fondamentale in quanto, una volta fatta la diagnosi, gestiscono e veicolano i pazienti verso i centri specialistici e curano le patologie annesse e connesse avendo un quadro clinico chiaro del soggetto.
Quindi dall’Ordine dei Medici, presieduto da Renato Mancuso, arriva un invito a un dialogo sempre più costruttivo tra colleghi ospedalieri e del territorio per rafforzare un sistema sanitario debilitato che nel territorio, tra l’altro, ha una problematica in più che ricade sulla comunità: la migrazione sanitaria. L’idea, quindi, è quella di fare realmente squadra, di mettere in circolo delle professionalità che devono essere scambiate e interconnesse tra loro.
L’evento a seguire sarà il trattamento del tumore al colon-retto, per il quale il medico di medicina generale ha un ruolo importantissimo nella fase di screening e soprattutto post, soprattutto per quei pazienti che ricevono una diagnosi infausta. Mentre a gennaio e febbraio si continuerà con i corsi di formazione su come trattare il tumore al fegato e alla colecisti e le lesioni benigne e/o maligne del pancreas, più difficili da trattare.
La partecipazione all’evento formativo e il superamento della prova finale consentono l’acquisizione di n. 4 crediti ECM, l’iscrizione al corso è obbligatoria e può essere fatta esclusivamente compilando il form online reperibile sul portale.