Si pubblica di seguito nota stampa delle forze di opposizione al Consiglio Comunale di Enna, Democrazia Cristiana, Enna Viva, Moderati per Enna, Nuova Cittadinanza, Partito Democratico e
Siamo Enna.
Apprendiamo sgomenti del comunicato stampa delle forze a sostegno dell’Amministrazione comunale e delle farneticanti dichiarazioni di alcuni assessori, circa le conseguenze del voto di ieri pomeriggio in consiglio comunale in merito alla ratifica della proroga dello statuto dell’Ente Autodromo di Pergusa.
In considerazione di ciò, riteniamo fare chiarezza, poiché non consentiamo che venga buttato fumo negli occhi ai cittadini tramite vere e proprie menzogne costruite ad arte.
In premessa, è importante sottolineare come a stimolare una discussione sulla vicenda della scadenza della vita dell’Ente Autodromo siamo stati noi, nonostante lo scarso interesse sul tema da parte dell’Amministrazione e delle forze che la sostengono, impegnate nell’ennesima operazione di spartizione di poltrone.
Dopo diverse sedute di commissione capigruppo, abbiamo proposto una proroga di sei mesi finalizzata ad intraprendere una discussione seria sul futuro e sulle prospettive di rilancio dell’Ente Autodromo di Pergusa.
Nonostante questo indirizzo fosse stato espresso dalla netta maggioranza della commissione capigruppo, il Sindaco – com’è nel suo stile – ha ritenuto di andare avanti per la sua strada con una proposta elaborata autonomamente ed in fretta e furia.
Stavolta, però, la tecnica dell’annacamento, con annessa presentazione last minute di una proposta non emendabile, non ha prodotto risultati e i tentativi di rimpallare le responsabilità sul Consiglio sono quantomeno stucchevoli.
Pertanto, ieri abbiamo deciso di bocciare la proposta che, se approvata, avrebbe paralizzato l’Ente Autodromo per un anno.
Il voto di ieri, al contrario di quello che in mala fede qualcuno va dicendo in queste ore, non sancisce l’uscita del Comune di Enna dal consorzio Ente Autodromo. Semmai, garantisce l’opportunità di avviare una fase di confronto serio sulle prospettive di sviluppo che l’autodromo può offrire nei prossimi anni, coinvolgendo in questo dibattito la città, i settori produttivi, le parti sociali e tutti coloro i quali hanno a cuore l’Autodromo. In tal modo, potremo lavorare tutti insieme alla costituzione di un nuovo Consorzio che garantisca continuità e stabilità, ma che sia a passo con i tempi e messo nelle condizioni di potere ingaggiare nuove sfide.
Pertanto, al più presto chiederemo la convocazione di una commissione capigruppo affinché si possa immediatamente iniziare questo percorso.