Enna: innovazione nel trattamento del dolore cronico, successo del convegno “Pain Management”

Emilia Lo Giudice
PUBBLICITÀ    

Si è concluso ieri con grande successo il convegno “Pain Management” presso l’Ospedale Umberto I, che ha visto la partecipazione di numerosi medici giunti ad Enna per aggiornarsi sul trattamento del dolore cronico.

L’evento, articolato su due giornate, ha coinvolto specialisti di fama nazionale e internazionale.

“Il dolore cronico – hanno dichiarato il direttore scientifico, dott.ssa Emilia Lo Giudice, responsabile della UOS Terapia del Dolore di Enna, il dott. Ezio De Rose, direttore della UOC di Anestesia e Rianimazione, e il prof. Massimiliano Sorbello, docente di Anestesia all’Università Kore – rappresenta una problematica di grande rilevanza sia a livello individuale, con un impatto significativo sulla qualità della vita, sia a livello sociale, con gravi ripercussioni sulla collettività. La natura complessa e multifattoriale del dolore cronico coinvolge aspetti fisici, psicologici e sociali, che richiedono spesso un approccio multidisciplinare. La figura dell’algologo è fondamentale sia per la diagnosi del tipo di dolore che per il trattamento dei casi non responsivi alle cure convenzionali”.

Il convegno ha offerto ai partecipanti una panoramica completa, con una prima sessione dedicata ai diversi tipi di dolore: muscolo-scheletrico da artrosi, radicolare da ernia del disco, da nevralgia posterpetica, orofacciale, pelvico, cronico postchirurgico e oncologico.

Il convegno "Pain Management"

Il convegno “Pain Management”

Successivamente, gli esperti si sono concentrati sui trattamenti, iniziando con terapie mediche ad ampio spettro, compreso l’uso della cannabis terapeutica, per poi proseguire con tecniche mininvasive all’avanguardia come la radiofrequenza (a caldo e a freddo), la discectomia, la cifoplastica, la PENS, l’ozonoterapia, la stimolazione midollare, gangliare e dei nervi periferici.

La seconda giornata è stata dedicata alle procedure ecoguidate, sottolineando come l’ecografia sia ormai uno strumento essenziale sia nella diagnosi che nel trattamento del dolore cronico.

Il convegno si è concluso con sessioni pratiche, che hanno permesso ai partecipanti di osservare e sperimentare metodiche ecografiche e tecniche di stimolazione midollare e gangliare.

Particolarmente innovativa è stata la sessione dedicata alla realtà virtuale, un presidio unico nel suo genere che, in futuro, consentirà di trattare i pazienti in modo sempre più efficace e personalizzato.

PUBBLICITÀ