Dopo l’emanazione dell’ordinanza regionale che impone lo stop nelle giornate e nelle ore più calde ai lavori che comportano l’esposizione al sole e alle alte temperature, la Fillea Cgil rende noto di avere sospeso la mobilitazione portata avanti in questi giorni con la campagna #seguilasagoma.
“Lo consideriamo un risultato della nostra iniziativa – dice il segretario generale della Fillea Cgil Enna, Salvo Carnevale – che ha avuto l’obiettivo di rendere ancora più visibili il disagio e i rischi che corrono i lavoratori esposti a condizioni climatiche insostenibili. Manteniamo tuttavia attiva la vigilanza – aggiunge – sui posti di lavoro affinché quanto previsto nell’ordinanza sia rispettato”.
In questi ultimi giorni la Fillea ha inscenato un tour virtuale del presidente della Regione, attraverso una sua sagoma in cartone, in vari cantieri della Sicilia, come a volere forzare l’ascolto delle esigenze dei lavoratori.
“Con l’ordinanza – continua Carnevale – possiamo dire di aver raggiunto un altro obiettivo importante. Da anni battagliamo con sensibilizzazione, informazione e denunce. Lo scorso anno abbiamo ottenuto le prime storiche ordinanze comunali. Quest’anno l’ordinanza si è allargata a tutto il territorio siciliano. La partita non è finita. Ora bisogna trovare le contromisure a tutti quelli che faranno finta di niente. Ricordiamo che con l’ordinanza instauriamo un principio importantissimo: il reato penale. Cittadini, lavoratori e sindacati possono anche chiamare il numero unico dell’emergenza: il 112. L’ordinanza in vigore configura sia il reato previsto dall’art. 650 del codice penale sia quello previsto dall’art. 347. La Fillea Cgil di Enna è a totale disposizione dei lavoratori per qualsiasi segnalazione che violi l’ordinanza regionale e le leggi in materia di sicurezza sul lavoro”.