Si è tenuto a Enna il direttivo regionale dell’Esa Sifus Confali per discutere temi cruciali per i lavoratori dei Consorzi di Bonifica, tra cui le dimissioni volontarie di Ernesto Abate dalla carica di segretario regionale di categoria.
Dopo un ampio confronto tra i dirigenti sindacali, il segretario generale nazionale Maurizio Grosso ha proposto la revoca delle dimissioni, votata all’unanimità. La decisione ha confermato l’importanza della continuità nella guida sindacale, con Abate nuovamente al timone.
Altro tema centrale è stato l’analisi, con il supporto dell’avvocato Mazzara Bologna Filippo, delle cause relative alla reiterazione dei contratti a termine e alla ricostruzione della carriera, alla luce delle recenti interpretazioni legali della Regione Siciliana.
“Sulle cause di reiterazione dei contratti a termine – ha comunicato Abate – è palese che le pronunce della Cassazione e delle corti di merito dimostrano che le attività svolte dagli operai dei Consorzi di Bonifica e dei Forestali, contrariamente al ‘parere di parte’ del Governo regionale, non sono di natura stagionale, poiché intervengono nel rispetto del ciclo biologico della natura. La ricostruzione della carriera, così com’è dimostrato e dimostrabile in tutte le sedi, ha già consentito di essere applicata con tanto di delibera commissariale transattiva”.
Abate, riconfermato nel suo ruolo, ha ribadito l’impegno del sindacato nella lotta per i diritti dei lavoratori, con un’azione sindacale più incisiva e radicata sul territorio.