Giovani studenti del Liceo Artistico e dell’Istituto Federico II alla “Festa del Benessere” promossa dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna presso la Galleria Civica di Enna.
I referenti dei programmi di prevenzione, coordinati dall’Unità Operativa di Educazione Promozione della Salute, hanno interagito con i giovani sui temi legati alla prevenzione e alla salute intesa come benessere totale in cui l’ambiente gioca un ruolo rilevante.
I lavori sono stati introdotti dall’assessore del Comune di Enna Nico De Luca, e dal coordinatore degli Staff Aziendali, Salvatore Cordovana.
La prima tematica affrontata è stata l’equità in campo sanitario, a partire dalla prevenzione, con l’esposizione, da parte di Cordovana, del Programma Nazionale Equità nella Salute (PNES) il cui obiettivo è rafforzare i servizi sanitari e renderne più equo l’accesso in sette Regioni tra cui la Sicilia.
Sono stati illustrati successivamente i seguenti argomenti: “Rete Salus: scuole che promuovono salute”, relatrice dott.ssa Anzaldi; “Le life skills: esperienza di progetto”, dott.ssa Di Venti; “Non è solo un sorriso! La prevenzione dentale”, dott. Colianni; “Antibiotico resistenza: un’emergenza sanitaria da contrastare, Uso e abuso degli antibiotici”, dott. C. Russo e M. Giuffrida; “Liberi di scegliere: la prevenzione come strumento di indipendenza”, dott.sse Gervasi e Cardaci; “Attività fisica e salute: due dimensioni interdipendenti”, dott.ssa Eleonora Caramanna; “Cultura della sicurezza: prevenzione degli incidenti domestici e stradali”, dott.ssa Caramanna; “Demenze: segnali premonitori e fattori di rischio”, dott. C. Millia; “La salute a partire dalla prevenzione: gli screening oncologici”, dott.ssa Ornella Blanca; “Salute riproduttiva: importanza dell’acido folico e rischi della plastica nei primi 1000 giorni”, dott.ssa Stella Ciarcià; “Approccio globale alla salute: la prevenzione degli impatti sulla salute da inquinamento ambientale e cambiamenti climatici”, dott.ssa Maria Fascetto; “Sana alimentazione e PPDTA ASP Enna su sovrappeso e obesità”, dott. Vincenzo Restivo.