Enna: all’Umberto I convegno sulla medicina di laboratorio 4.0

Congresso medico all'ospedale di Enna
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La Medicina di Laboratorio 4.0, che corrisponde alla quarta rivoluzione industriale, è la fusione di tecnologie fisiche, chimiche, biologiche e informatiche con una mission specifica: fornire informazioni sulla salute dell’essere umano, proveniente dai suoi fluidi e tessuti ottenuti con tutti i mezzi d’indagine disponibili.

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Di questo e dell’innovazione nella medicina di laboratorio si sta parlando oggi nell’aula Mingrino dell’Ospedale Umberto I di Enna, in occasione del convegno organizzato dalla dottoressa Maria Andriolo, direttore UOC Patologia Clinica PO Sant’Elia Caltanissetta, assieme alla dottoressa Ada Restivo, direttore UOC Patologia Clinica ASP Enna, e al dottor Giuseppe Friscia, direttore UOC Patologia Clinica ASP Agrigento.

L’evento scientifico vuole mettere in evidenza l’importanza della medicina di laboratorio attraverso un confronto scientifico tra la clinica ed il laboratorio.

L’appuntamento è patrocinato dalla SIPMeL, Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio, e vedrà al tavolo dei relatori i direttori dei laboratori della Sicilia assieme ai direttori di varie unità operative.

“Si parlerà, inoltre – evidenziano gli organizzatori – di antibioticoresistenza, di intelligenza artificiale e di pannelli sindromici, argomenti di attuale rilevanza scientifica, di Information and Communication Tecnology (ICT), della costruzione di network per i laboratori virtuali e della miniaturizzazione con i POCT”.

I lavori sono stati aperti dalla lettura magistrale curata dal professore Alessandro Pitruzzella dell’Università di Palermo e presidente dell’Ordine dei Biologi della Sicilia. L’intervento è stato incentrato sui modelli di coltura ex vivo 3D nello studio delle patologie infiammatorie.

Tra i temi trattati nel saluto istituzionale rivolto ai partecipanti, il Commissario Straordinario dell’ASP di Enna, dott. Francesco Iudica, ha affrontato la questione dell’auspicata stabilizzazione dei biologi e la rilevanza della moderna patologia clinica nel percorso assistenziale. Nell’esprimere il compiacimento per la scelta dell’Ospedale Umberto di Enna come sede del congresso regionale, ha evidenziato che la città di Enna si avvale della presenza di due facoltà di medicina, la Dunarea e la Kore, che costituiscono un grande patrimonio di opportunità anche per la sanità provinciale.

Questo è il programma della giornata: lettura magistrale del Prof. Fabio Crapitti; lettura magistrale “Modelli di coltura ex vivo 3D nello studio delle patologie infiammatorie” a cura del Prof. Alessandro Pitruzzella; “Antibiotico Resistenza: dalla clinica al laboratorio” del Dott. G. Mazzola, moderatore Dott. L. Guarneri; “Spermiocoltura positiva e suscettibilità agli antibiotici: un problema anche per la fertilità” del Prof. F. Pallotti; “Metabolismo acido-base: dalla clinica al laboratorio” del Dott. A. Burgio e Dott.ssa T. Barone, moderatori Dott.ssa A. Restivo e Dott. G. Friscia; “Intelligence artificiale: from bench to bedside” del Dott. P. Accardo, moderatori Dott. T. Aronica e Dott. F. Arcoleo; “La diagnostica molecolare nelle urgenze: aspetti clinici” del Dott. S. Amico, moderatori Dott. R. Valenti e Dott.ssa O. Diquattro; “I pannelli sindromici, le sfide ed opportunità nella diagnostica d’emergenza” del Prof. E. Capoluongo.

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