Tutto è partito da una piccola piantina di calendula, un sogno a carattere familiare divenuto realtà. Una famiglia austriaca, originariamente, poi l’impianto dell’azienda in Cechia e così inizia il progetto fair trade con i piccoli produttori locali da tutto il mondo. È Sonnentor, una delle poche fabbriche in Europa 100% ecosostenibile, a zero impatto ambientale, con un’attenzione particolare alle tecnologie innovative (i macchinari altamente specializzati sono italiani, NdR), ma che guarda alla terra e alle colture erboree, senza l’uso di pesticidi, anticrittogamici e ogm.
Le essenze della factory vanno dalla calendula alla camomilla, dalla verbena al timo, e dentro la struttura è tutto un pullulare di odori inebrianti. Anche l’intero edificio è ecosostenibile, con materiali riciclati da fibre di banano, canna da zucchero, cellulosa e legno. È l’incredibile esperienza fatta oggi da una delegazione di studenti dell’ISISS Falcone di Barrafranca, nel corso di un programma di mobilità per l’apprendimento KA121, Erasmus+ della durata di due settimane.
Una vera opportunità di conoscenza e ampliamento degli orizzonti per gli 11 studenti che quest’anno affronteranno la Maturità, anche in termini di coscienza ecologica e di cittadinanza attiva. Si tratta di alunni dei corsi del Liceo Classico e Scientifico di Barrafranca e dell’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali di Valguarnera, accompagnati dai Proff. Giuseppa Tummino, Giuliana Maria Amata, Giuseppe Monte e Carmelo Arena, coinvolti in un’esperienza di due settimane di studio presso il Klvaň Gymnasium and Secondary Medical School di Kyjov, in Moravia. Durante queste due settimane gli studenti ennesi vivranno anche altre simili esperienze, tra cui anche visite guidate alle città della Repubblica Ceca.
Nel mese di marzo saranno invece gli studenti cechi protagonisti della vita liceale presso il Falcone di Barrafranca.
L’Europa è anche questo.